Le proprietà della tisana alla menta sono note già dai tempi antichi e ancora oggi è molto utilizzata come rinfrescante, oltre che per aiutare stomaco e intestino a lavorare al meglio. Aiuta inoltre a tonificare l’organismo contro l’affaticamento.
Questa tisana ha un gusto molto fresco e delicato e a volte vengono aggiunte altre erbe quali la salvia, la camomilla, la melissa o la calendula.
A cosa serve la tisana alla menta
La menta è utilizzata in cucina, per aromatizzare cibi, bevande e cocktail. Assumere la tisana alla menta aiuta l’organismo, lo depura ed è un ottimo digestivo. Inoltre ha capacità fluidificanti sulle secrezioni dell’apparato respiratorio.
È una bevanda dissetante, sia se gustata calda in inverno, che fresca nelle giornate estive. La menta è ricca di vitamina C e di mentolo, con proprietà calmanti e disinfettanti.
Benefici della tisana alla menta
La tisana alla menta è un rimedio naturale che apporta diversi benefici all’organismo, contrastando:
- la cattiva digestione
- diarrea
- nausea (derivante anche dal mal d’auto) e vomito
- mal di testa (andando ad agire direttamente alla sorgente dello stimolo doloroso)
- mal di gola
- spasmi del tratto gastrointestinale
- flatulenza e gonfiore
- crampi addominali
- dolori mestruali
- affaticamento
- catarro alla vie aeree superiori, raffreddore e sinusite
- alitosi
- stanchezza fisica
Proprietà della tisana alla menta
Tra le varie proprietà della tisana alla menta:
- antisettica
- antivirale
- antiossidante
- rinfrescante
- calmante
- antispasmodica
- digestiva
- analgesiche
- decongestionante, balsamica e secretolitiche
- carminativa
- calagoghe
- antibatterica
- antimicrobica
La tisana alla menta è un ottima alleata per dimagrire perché riduce l’appetito.
Controindicazioni della tisana alla menta
L’uso eccessivo di tisane alla menta può causare reazioni allergiche, portare tossicità al fegato, nausee, vertigini, insonnia (stimolando il sistema nervoso) e reflusso gastroesofageo.
Se si stanno assumendo altri farmaci, è bene parlarne prima con il medico, in quanto la tisana alla menta potrebbe interferire con la loro attività. È inoltre sconsigliata l’assunzione se si soffre di ernia iatale, ulcera gastro-duodenale o calcoli biliari.
Tisana alla menta in gravidanza
L’uso di tisana alla menta in caso di gravidanza e allattamento è sconsigliato, se non sotto consiglio medico. Se ne sconsiglia l’utilizzo anche in età pediatrica.
Ricetta tisana alla menta fatta in casa
La tisana alla menta si può preparare sia con le foglie fresche che con quelle secche che con le bustine già pronte, aggiungendole in infusione all’acqua bollente. Trascorso qualche minuto, si filtra e si può bere sia calda che tiepida o fredda. Il caso il gusto non piaccia, lo si può migliorare aggiungendo del succo di limone o del miele.
Esistono circa 20 tipi diversi di menta, tra le più note c’è anche la menta piperita per tisane e infusi, perché ha un alto contenuto di mentolo che le conferisce un tono leggermente piccante.
abbastanza istruttivo, ben fatto.