ACTIGRIP TOSSE MUCOLITICO
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Espettoranti, escluse le associazioni con antitosse.
PRINCIPI ATTIVI:
Guaifenesina.
ECCIPIENTI:
Gomma di xanthan; cloruro di sodio; sodio saccarina; ammonio glicirizz ato; sodio benzoato (E211); acido citrico anidro; sodio citrato; macro gol glicerol idrossistearato 40; levomentolo; aroma di lampone F2126 ( comprende etanolo, glucosio e fruttosio); caramello (E150) (comprende glucosio); ponceau 4R (E124); glicerolo; macrogol 1500; propilenglicol e; etanolo al 96%; acqua purificata.
INDICAZIONI:
Questo prodotto e’ indicato per contribuire a sciogliere catarro e le esigue secrezioni bronchiali associate a tosse grassa, per l’impiego n egli adulti e negli adolescenti di eta’ superiore ai 12 anni.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR:
Ipersensibilita’ accertata al principio attivo o ad uno qualsiasi degl i eccipienti.
POSOLOGIA:
>>Adulti e adolescenti al di sopra dei 12 anni.
Per somministrazione o rale: 10 ml (200 mg di guaifenesina) 4 volte al giorno.
Dose giornalie ra massima: 40 ml (800 mg di guaifenesina).
Bambini al di sotto dei 12 anni: non raccomandato.
Anziani: come per gli adulti.
Disfunzione epa tica/renale: usare cautela in caso di grave insufficienza epatica e re nale.
Se la tosse persiste da piu’ di 7 giorni, tende a recidivare o e ‘ accompagnata da febbre, eruzione cutanea o cefalea persistente, cons ultare un medico.
CONSERVAZIONE:
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C.
Conservare nel c ontenitore originale al riparo dalla luce.
AVVERTENZE:
Questo prodotto non deve essere usato per tosse persistente o cronica, come accade con l’asma, o laddove la tosse sia accompagnata da secrez ioni eccessive.
Una tosse persistente puo’ essere segno di una condizi one seria.
Se la tosse persiste da piu’ di 7 giorni, tende a recidivar e o e’ accompagnata da febbre, eruzione cutanea o cefalea persistente, consultare un medico.
Usare cautela in caso d’impiego del prodotto in presenza di grave insufficienza renale o epatica.
L’uso concomitante di soppressivi della tosse non e’ raccomandato.
I pazienti con rari pr oblemi ereditari di intolleranza al fruttosio o di malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo farmaco.
Questo prodott o contiene etanolo a 4,7 vol.
% (alcool), vale a dire fino a 400 mg pe r dose, equivalenti a circa 10 ml di birra o 4 ml di vino per dose di 10 ml.
Questo puo’ essere dannoso per i soggetti che soffrono di alcol ismo.
Il contenuto di etanolo deve essere preso in considerazione per le donne in gravidanza o che allattano al seno, per i bambini e i grup pi ad alto rischio come i pazienti con malattia epatica o renale oppur e epilessia.
Questo prodotto contiene il colorante rosso Ponceau 4R (E 124) che puo’ causare reazioni allergiche.
Questo prodotto contiene 17 ,6 mg di sodio per dose di 10 ml.
Cio’ deve essere tenuto in considera zione da soggetti che seguono una dieta sodica controllata.
INTERAZIONI:
Se le urine vengono raccolte entro 24 ore dall’assunzione di una dose di questo prodotto, un metabolita della guaifenesina puo’ causare un’i nterferenza cromatica con le determinazioni di laboratorio dell’acido 5-idrossindolacetico urinario (5-HIAA) e dell’acido vanillilmandelico (VMA).
Farmaci espettoranti come la guaifenesina non devono essere ass ociati a soppressivi della tosse nel trattamento della tosse stessa, i n quanto questa associazione e’ inadeguata e i pazienti possono essere esposti ad effetti collaterali inutili.
EFFETTI INDESIDERATI:
Gli effetti indesiderati seguenti possono essere associati all’uso di guaifenesina.
Patologie del sistema nervoso: reazioni di ipersensibili ta’ (frequenza – non nota).
Patologie gastrointestinali: disagio gastr ointestinale, nausea, vomito (frequenza – non nota).
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO:
Non vi sono informazioni sufficienti relative agli effetti della sommi nistrazione di questo prodotto durante la gravidanza negli esseri uman i.
Questo prodotto non deve essere usato durante la gravidanza, a meno che il potenziale beneficio del trattamento per la madre superi i pos sibili rischi per il feto.
Non e’ certo se la guaifenesina venga escre ta nel latte materno.