VALONTAN 100 mg 10 compresse ADULTI
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Antiemetici.
PRINCIPI ATTIVI:
Dimenidrinato 100 mg.
ECCIPIENTI:
Compresse rivestite: saccarosio 16,0 mg, silice precipitata 5,0 mg, ma gnesio stearato 7,0 mg, amido di mais 97,0 mg.
Componenti del rivestim ento: resina acrilica (Eudragit) 2,8 mg, talco 0,2 mg.
Supposte: silic e colloidale 25 mg, gliceridi semisintetici 1,675 g.
INDICAZIONI:
Prevenzione e trattamento della nausea, del vomito e della vertigine, propri delle naupatie (mal di mare, d’auto, di treno, d’aereo).
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR:
Ipersensibilita’ al principio attivo, verso altri antiistaminici, o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Controindicato nei bambini di eta’ in feriore ai 2 anni.
Generalmente controindicato durante la gravidanza e l’allattamento.
POSOLOGIA:
Compresse rivestite: nelle naupatie la nausea e il vomito possono esse re controllati con una dose singola di mezza compressa, il cui effetto dura approssimativamente per 4 ore; questa dose, occorrendo, puo’ ess ere ripetuta, a fini preventivi, ogni 4 ore (3 compresse nelle 24 ore) .
Supposte: da usarsi 1 – 3 volte al giorno nell’adulto quando la via orale non e’ praticabile.
Non superare le dosi consigliate.
Non usare per trattamenti prolungati.
CONSERVAZIONE:
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
AVVERTENZE:
L’uso degli antiistaminici contemporaneamente a certi antibiotici o al tri farmaci ototossici puo’ mascherare i primi segni di ototossicita’, la quale puo’ rivelarsi solo quando il danno e’ irreversibile.
Usare con cautela in soggetti affetti da glaucoma, ipertrofia prostatica, al tre sindromi di ritenzione urinaria, ostruzione intestinale, ipertensi one arteriosa, malattie cardiovascolari, asma bronchiale, bronchite cr onica o enfisema, ipertiroidismo.
Il medicinale puo’ esacerbare disord ini convulsivi.
Va pertanto impiegato con molta cautela nei soggetti a ffetti da epilessia.
Le compresse contengono saccarosio , non sono qui ndi adatte per i soggetti con intolleranza ereditaria al fruttosio, ma lassorbimento di glucosio-galattosio o deficit di saccarasi-isomaltasi .
INTERAZIONI:
Durante il trattamento evitare l’uso contemporaneo di bevande alcoolic he e di farmaci antidepressivi, ipnotici, sedativi o tranquillanti, al lo scopo di impedire eventuali fenomeni additivi di sedazione.
EFFETTI INDESIDERATI:
Il piu’ frequente effetto secondario degli antiistaminici e’ la sedazi one che puo’ manifestarsi come sonnolenza.
Con l’impiego degli antiist aminici possono verificarsi, inoltre, secchezza delle fauci, fotosensi bilita’, disturbi dell’accomodazione, disturbi della minzione, cefalea , anoressia, nausea, reazioni cutanee su base allergica.
Meno frequent emente vertigini, astenia, insonnia (specialmente nei bambini), eufori a, tremori, ipotensione, tachicardia e, ad alte dosi, specie nei bambi ni, convulsioni.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO:
Se ne sconsiglia l’uso durante la gravidanza.
Nelle pazienti che allat tano occorre decidere se rinunciare a nutrire al seno il bambino ed in iziare il trattamento o, viceversa, proseguire l’allattamento evitando la somministrazione del prodotto.